giovedì 3 luglio 2008

FRANCESCA MARTINI INCONTRA LA VETERINARIA



Da: ANMVI oggi
02-07-2008 12:16

Primo incontro ufficiale, ieri a Roma, tra la professione veterinaria e il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini. La rappresentante del Welfare con delega alla sanità veterinaria ha incontrato i Presidenti di ENPAV, FNOVI ed ANMVI per fare il punto sull'attualità del settore. Alla presenza del Capo Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria, Romano Marabelli, l'On Gianni Mancuso e i presidenti Gaetano Penocchio e Carlo Scotti hanno presentato il quadro istituzionale e professionale mettendo l'accento sulla valorizzazione della professione all'interno del superministero del Welfare.
"C' è stata sintonia e apprezzamento sul progetto Leavet"- dichiara il Presidente Scotti, un progetto condiviso dalla FNOVI e presentato sotto forma di proposta di legge dall'On Mancuso, Segretario della Commissione Affari Sociali della Camera. Dalla necessità di realizzare livelli essenziali di assistenza veterinaria si è passati ad esaminare le ipotesi di riforma della Legge 281, tema sul quale è attiva una commissione ministeriale che ha convocato l'ANMVI per martedì prossimo.La salute e il benessere dell'animale da compagnia sono al centro della sensibilità e dell'impegno istituzionale del Sottosegretario Martini che all'argomento ha dedicato buona parte dell'incontro.
Altrettanto prioritario nell'agenda ministeriale è il veterinario aziendale, una figura che si faccia garante della sicurezza in allevamento e che secondo Francesca Marini potrebbe essere un modo per semplificare le procedure di controllo, fungendo da intermediario diretto con le istituzioni pubbliche. E' questo un impegno già preso pubblicamente alcuni giorni fa al convegno degli avicoltori e confermato ieri alle rappresentanze professionali per sviluppare un maggior livello culturale nei vari comparti produttivi."E' un ottimo presupposto- afferma Scotti- per la creazione di quel veterinario d'azienda che la professione propone da tempo e che FNOVI aveva già delineato in una bozza di decreto che non è mai stata portata avanti. Speriamo nella maggior determinazione di questo Governo".
A Francesca Martini sono state anche portate le preoccupazioni della Categoria per il ruolo della sanità pubblica veterinaria nella sicurezza alimentare, una competenza ed una responsabilità da mantenere e rafforzare in capo al veterinario per garantire la salute dell'uomo. Nell'ambito di un federalismo sanitario, per il quale ANMVI non nasconde forti perplessità, l'incontro ha toccato anche il ruolo delle Regioni nel disciplinare l'intramoenia veterinaria, con esiti che l'Associazione non condivide e intende contrastare anche per le vie legali.
Il nostro commento: bene per la veterinaria l'incontro con l'On. Martini, male che dall'articolo pare che non si sia parlato di precariato nel Ministero della Salute.

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