martedì 23 settembre 2008

LATTE CONTAMINATO: MA I CONTROLLI SONO “PRECARI”




Da ANMVI oggi, del 23 settembre, riportiamo la dichiarazione del Sottosegretario Francesca Martini a favore di noi veterinari.

Il Sottosegretario al Welfare Francesca Martini ha tutte le ragioni di contare sui controlli veterinari transfrontalieri per garantire la sicurezza del latte consumato nel nostro Paese e che nessuna partita contaminata arrivi in territorio comunitario. Senza dimenticare, però, che dipendono da personale precario.
L'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani ricorda al Governo in un comunicato stampa che gli uffici preposti a questi controlli, sia centrali che periferici del Ministero del Welfare, contano sulla professionalità di medici veterinari con contratti in scadenza.
E' quindi urgente definire la stabilizzazione dei precari che lavorano nei Posti di Ispezione Frontalieri e agli Uffici per gli Adempimenti Comunitari, oltre che nella sede centrale del Ministero del Welfare, ai quali si deve la costante vigilanza sui prodotti alimentari e sugli animali vivi oggetto di transazioni intra ed extracomunitarie.
Questo personale si sente fortemente motivato e coinvolto a svolgere i delicati compiti a cui viene chiamato; molti di loro mettono al servizio della Salute un'esperienza pluriennale nel corso della quale hanno fronteggiato molte situazioni di emergenza, a dimostrazione della permanente necessità del loro intervento.
Già al suo esordio da Sottosegretario con delega alla sicurezza alimentare, alla FAO, il Sottosegretario aveva sottolineato l'importanza dei controlli alle frontiere per garantire i consumatori europei ed italiani. Ma a questa lusinghiera consapevolezza occorre che il Governo faccia seguire un concreto intervento che stabilizzi questo personale e dia maggiori certezze anche alle azioni di prevenzione sanitaria alle frontiere.

4 commenti:

l'amico di Carlo ha detto...

i controlli sono precari, i tempi stringono, i sindacati stanno a guardare... io credo che dovreste mettere in atto delle forme piu energiche di protesta. Ora. Quando i contratti saranno scaduti non ci sarà piu nulla da fare. Bisogna dimostrare quanto si è utili - astenendosi dal lavoro - fornendo un' anteprima di quello che puo succeder in futuro se i contratti non vengo rinnovati. In bocca al lupo

il piccolo fiammiferaio ha detto...

secondo me l-amico di carlo ha proprio ragione !!!!!!!!! i sindacati guardano le stelle.. buona melamina a tutti

la strega di biancaneve ha detto...

cari colleghi consentitemi cortesemente ma state proprio sbagliando, ma insomma che modi sono !!! i sindacati si stanno impegnando molto! io per esempio sono iscritta alla cisl e devo dire che si sta impegnando molto per noi dirigenti prof san TD!a differenza di altri!! dobbiamo essere uniti basta con il disfattismo. io sono cattolica preghero per voi ..e qualcuno..dall'alto.. ci aiuterà

cysticercus ovis ha detto...

allora non ci siamo proprio! dove pensate d'essere! ci manca solo il gatto con gli stivali, pollicina e i sette nani... non capisco veramente tutta questa voglia di scherzare. cercate d'essere piu concreti. detto questo, io non credo che la cisl abbia fatto qualcosa.. anzi! invece la cgil si che si è data da fare. se abbiamo avuto questo contratto è merito della cgil..ricordatevelo!!!!!!!e non abbiamo bisogno delle tue preghiere biancaneve!!!!