giovedì 30 ottobre 2008
Che stavolta siamo davvero in dirittura d'arrivo?
lunedì 6 ottobre 2008
L'ASSOMED SIVEMP incontra il dr.Celotto alla presenza dei colleghi a tempo determinato...
Vi riportiamo il testo integrale tratto dal sito dell' ASSOMED SIVEMP (http://www.assomedsivemp.it/)
riguardo all' Assemblea convocata dal collega F.Faragò (vice-presidente dell'ASSOMED SIVEMP), il dr. G. Cavallero (vice-segretario nazionale dell'ANAAO), e dal dr. P. Ugolini (Segreteria Nazionale Sivemp) nel corso della quale i colleghi intervenuti, iscritti e non al sindacato di categoria ,hanno avuto la possibilità di conoscere la posizione dell'Amministrazione, nella figura del dr. Celotto, in merito agli sviluppi futuri della nostra situazione.
La redazione spera che analoghe iniziative vengano intraprese anche dalle altre OO.SS...
Assemblea ASSOMED SIVEMP del 3 ottobre 2008 dedicata ai
problemi dei Colleghi con contratto a tempo determinato.
Oggi durante l’Assemblea dell’ASSOMED SIVEMP l’Amministrazione, su
specifica nostra richiesta, ha preannunciato l’imminente presentazione,
nei prossimi giorni, di un emendamento al Decreto collegato alla
Finanziaria (1441 quater) che il Ministero del lavoro di concerto con il
Sottosegretario con delega al personale Dr. Fazio stanno elaborando.
Attendiamo per il pomeriggio di lunedì 6 ottobre la proposta di
emendamento, di cui daremo ampia diffusione, per valutare se tale
elaborato è coerente ed idoneo a dare continuità al ruolo, alle funzioni e
alla prosecuzione del rapporto di lavoro dei colleghi dirigenti delle
professioni sanitarie.
Il Consiglio Direttivo dell’ASSOMED SIVEMP
Roma, 3 ottobre 2008
giovedì 2 ottobre 2008
MELAMINA, I CONTROLLI? AFFIDATI A DIRIGENTI PRECARI
L'hanno ricordato nel corso del dibattito i Colleghi parlamentari Gianni Mancuso (PDL) e Rodolfo Viola (PD).
Mancuso ha ricordato che "una parte non secondaria del merito di un servizio di prevenzione di eccellenza spetta ai circa 200 medici veterinari che operano presso i P.I.F., gli U.V.A.C. ed il Ministero della Salute. Questi valenti professionisti sono mortificati da un contratto di lavoro di tipo precario, che data da lunghi anni e che dovrà al più presto essere trasformato in contratto a tempo permanente". Mancuso ha ricordato di aver presentato un idoneo atto ispettivo al Governo all'inizio della Legislatura".
Viola ha dichiarato: "Il governo promette maggiori controlli alle frontiere sulle importazioni di latte in polvere dalla Cina ma non garantisce l'assunzione di chi dovrebbe eseguire questi controlli. Se il sottosegretario Martini annuncia maggiori controlli sulle importazione di latte dalla Cina, il suo collega Brunetta non garantisce la stabilizzazione degli addetti che dovrebbero fare i controlli stessi. Le verifiche alle frontiere delle merci importate sono garantiti dal personale degli uffici veterinari di confine, oltre che dal Sistema di controllo delle Asl, assunti con contratto a termine fino al 31 dicembre. Dopo quella data, in base a quanto stabilito dal ministro della Funzione pubblica, non verranno rinnovati i contratti e così non potranno essere più assicurati i controlli alle frontiere. Questo personale sanitario fra l'altro è assunto tramite graduatorie alle quali hanno accesso con selezione pubblica, rispondendo così ai criteri di Brunetta. I ministri prima di parlare, si mettano d'accordo fra loro, in particolare quando è in gioco la salute degli italiani". Il Collega Viola aveva presentato un ordine del giorno a favore dei precari, bocciato dal Sottosegretario Vegas.
Ma ben prima dell'emendamento Brunetta, ad oscurare l'orizzonte occupazionale dei medici veterinari che si occupano dei controlli trasfrontalieri è stata la Legge 120/2007, firmata dall'allora Ministro della Salute Livia Turco, che ha innalzato al ruolo di dirigenti gli ex coadiutori malgrado l'altolà della Corte dei Conti all'aumento del numero dei dirigenti al Ministero della Salute. Ora dalle file dell'opposizione, l'On Livia Turco reclama la stabilizzazione: " Il sistema controlli del nostro Paese regge su dei pilastri, ovvero "i medici veterinari che operano all'interno delle Asl. Molti di essi - ricorda l'esponente del Pd - sono precari, e il ddl 112 non ha previsto la loro stabilizzazione. Da qui, il rischio che l'intero sistema venga meno".
Intanto, l'emendamento Brunetta che vuole dipendenti della Pubblica Amministrazione solo per concorso e riserva una quota di assunzione ai precari non dirigenti, viene ritirato. Lo dichiara il Sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio: "Discuteremo la questione nei prossimi mesi con Brunetta con cui - ribadisce Fazio - il rapporto e' eccellente e ciò ci darà la possibilità di discutere e differenziare le logiche del mondo della ricerca dagli altri comparti pubblici". "Il nostro ministero - ha aggiunto Fazio - e' aperto alla questione dei precari della ricerca anche se la coperta economica e' quella che e' e bisogna fare i conti con la recessione. Siamo di fronte ad una recessione economica peggiore del 1929. Non bisogna però tornare indietro, chi ha fatto tanti anni di precariato nella ricerca va stabilizzato".
lunedì 29 settembre 2008
Intanto il "nostro" ministro Sacconi incontra i nostri colleghi dirigenti precari del Veneto, e...forse adesso tocca a noi.
La Red.
martedì 23 settembre 2008
LATTE CONTAMINATO: MA I CONTROLLI SONO “PRECARI”
Il Sottosegretario al Welfare Francesca Martini ha tutte le ragioni di contare sui controlli veterinari transfrontalieri per garantire la sicurezza del latte consumato nel nostro Paese e che nessuna partita contaminata arrivi in territorio comunitario. Senza dimenticare, però, che dipendono da personale precario.
L'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani ricorda al Governo in un comunicato stampa che gli uffici preposti a questi controlli, sia centrali che periferici del Ministero del Welfare, contano sulla professionalità di medici veterinari con contratti in scadenza.
E' quindi urgente definire la stabilizzazione dei precari che lavorano nei Posti di Ispezione Frontalieri e agli Uffici per gli Adempimenti Comunitari, oltre che nella sede centrale del Ministero del Welfare, ai quali si deve la costante vigilanza sui prodotti alimentari e sugli animali vivi oggetto di transazioni intra ed extracomunitarie.
Questo personale si sente fortemente motivato e coinvolto a svolgere i delicati compiti a cui viene chiamato; molti di loro mettono al servizio della Salute un'esperienza pluriennale nel corso della quale hanno fronteggiato molte situazioni di emergenza, a dimostrazione della permanente necessità del loro intervento.
Già al suo esordio da Sottosegretario con delega alla sicurezza alimentare, alla FAO, il Sottosegretario aveva sottolineato l'importanza dei controlli alle frontiere per garantire i consumatori europei ed italiani. Ma a questa lusinghiera consapevolezza occorre che il Governo faccia seguire un concreto intervento che stabilizzi questo personale e dia maggiori certezze anche alle azioni di prevenzione sanitaria alle frontiere.
Incontro UIL a Roma sulla convenzione....
la UIL ha organizzato un incontro mercoledì 8 ottobre c.a., dalle 14 alle 20, in Via S. Nicola Tolentino, 27 Roma, per illustrare i vari aspetti del contratto della convenzione specialistica a tempo indeterminato per i veterinari, farmacisti, chimici e biologi del Ministero.
Gradita la partecipazione degli iscritti e non perché è un’ottima occasione per valutare insieme tutti gli aspetti di questo contratto.
Vi inviamo la mappa per raggiungere la sede della UIL.
http://www.google.it/maps?f=q&hl=it&q=via%20San%20Nicola%20da%20Tolentino,%20Roma
lunedì 22 settembre 2008
BASTA PRECARI, NELLA PA SOLO PER CONCORSO
Riferisce l'AGI che Brunetta ha poi annunciato di avere allo studio una norma sulla questione: "Stiamo predisponendo una nuova norma che rivede le norme del governo Prodi che senza copertura finanziaria aveva ipotizzato un 'todos caballeros' per tutte le centinaia di migliaia di precari. Io sto parlando di quelli titolari di contratti atipici, non dei vincitori di concorso che devono avere il loro posto quando il posto si rende disponibile".